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Il Festival “Suoni e Colori in Toscana”, tradizionale appuntamento di fine estate nel Valdarno Fiorentino, raggiunge quest'anno la XXVII° Edizione. Superato il quarto di secolo, la rassegna presenta il proprio carnet di eventi, riproponendosi in una veste più ricca e variegata. Tradizione, quindi, ma anche volontà di continuo rinnovamento dell'offerta artistica e musicale: il direttore artistico M° Fabrizio Checcacci, in collaborazione con l'Amministrazione Comunale, promuove una programmazione della rassegna, dal 1° al 13 Settembre, estesa a cinque appuntamenti in cui si alterneranno le varie declinazioni dello spirito della rassegna. Le diverse serate coniugano la tradizione e la contemporaneità della musica “colta” con la promozione del presente di qualità. Così, Suoni e Colori, vuole consolidare il suo prestigio, divenendo sempre più valore aggiunto e punto di riferimento nel ricco panorama artistico e culturale del nostro territorio. Un territorio vocato all'ospitalità e alla bellezza, che intreccia i piaceri della cultura con il gusto conviviale di serate dedicate all'incontro tra artisti e pubblico in luoghi dalle strepitose suggestioni. Come sempre, diverse serate vedranno anche la presenza degli Artisti del Gruppo Arti Figurative “Ardengo Soffici” che daranno il segno dei “colori” agli eventi.

Un sentimento di gratitudine va riconosciuto ai proprietari delle strutture che ogni anno accolgono con entusiasmo le serate dei festival contribuendo in maniera essenziale ai suoi successi.

Infine, i ringraziamenti dell'Amministrazione agli sponsor: Toscana Energia, Publiacqua e CIESSE S.p.A, senza il cui supporto sarebbe stato molto più difficile ottenere questi prestigiosi risultati.

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Il Sindaco

Daniele Lorenzini

 

 

Il Festival Suoni e Colori in Toscana è arrivato alla XXVII^ edizione ed è ormai un appuntamento di prestigio nel panorama dei festival musicali toscani. Quando mi è stata data l’opportunità di proporre un palinsesto per il festival ho riflettuto sul passato dell’evento e su quanto aveva offerto al territorio sia in qualità che in quantità di proposte artistiche, ed ho realizzato che l’unico modo per proseguire su un percorso di così alto profilo senza allontanarmi da quello che è il mio background artístico e culturale era quello di cambiare in parte direzione rispetto al passato. Negli ultimi vent’anni mi sono principalmente occupato di teatro musicale e pop/rock, avendo avuto l’opportunità di lavorare con alcuni dei più grandi autori del pop italiano e con alcune delle produzioni di musical più conosciute, ed ho cercato di ottimizzare le esperienze accumulate per allestire una proposta artística che, nelle mie intenzioni, possa risultare sia innovativa che coerente con molti aspetti fondanti del festival.

Da qui la scelta di orientarsi principalmente su sonorità pop e jazz, cercando di valorizzare le tante professionalità artistiche di altissimo livello del territorio, non rinunciando però ad un’offerta di ampio respiro, con valori di livello nazionale ed internazionale. I Gatti Mezzi, Alessandro Galati e Riccardo Galardini sono eccellenze nei loro rispettivi ambiti che vanno dal cantautorato Jazz/Pop al mainstream Jazz internazionale e alle collaborazioni con i grandi artisti pop italiani. Il collettivo Balzaak è un progetto innovativo di simbiosi tra letteratura, teatro e musica live, ed anch’io mi metterò in gioco con il mio progetto di teatro/canzone sulla Firenze del ‘900. L’appartenenza al territorio, la musica che nasce dal nostro background linguistico e culturale sono la sottile línea blu che unisce la Marina di Pisa dei Gatti Mezzi alla New York di Gerswin, passando per l’Azzurro cantato dal molleggiato. Un colore, il blu, che ritornerà anche nella sinergia con Il gruppo arti figurative “Ardengo Soffici”, l’altra anima del festival, che ci ricorda come teatro, musica ed arti figurative sono tutte forme espressive per trasmettere emozioni, quelle emozioni che spero possano diffondersi nell’aria settembrina di Rignano.

 

Il Direttore Artistico

Fabrizio Checcacci

 

 

Il gruppo arti figurative “Ardengo Soffici” è un'associazione attiva da più di trent'anni sul territorio rignanese, quale punto di riferimento per chi si occupa o produce arte. 

Fin dai suoi esordi, i “colori” del Festival hanno visto come protagonisti gli artisti del gruppo, con mostre itineranti, personali e collettive, che hanno accompagnato le serate musicali nelle diverse location.

Negli ultimi anni i “suoni” ed i “colori” stanno trovando una sempre maggiore integrazione nella costruzione degli eventi artistici in programma, nella convinzione che musica ed arti figurative non possano che trovare reciproco incentivo nella personale motivazione degli artisti e nella comunicazione con il pubblico.

Come presidente del gruppo, non posso che riconoscere di aver trovato in tal senso un interlocutore prezioso nel M° Fabrizio Checcacci, che ha dimostrato una sensibilità particolare nel condividere questo punto di vista e nel promuovere la presenza dei “colori” nel Festival.

Inoltre devo esprimere un vivo ringraziamento all'Amministrazione Comunale che continua a investire ed a credere in un evento culturale di qualità come è sempre stato il Festival Suoni e Colori in Toscana, che oltre alle arti riesce a rendere fruibili ad un pubblico più vasto le bellezze e le eccellenze del nostro territorio.

 

Concludo augurando a tutti emozioni e bellezza…….

 

La Presidente

Lucia Bettoni

 

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Giovedì 1 Settembre 2016

ore 21:15

 

Villa Il Palagio

Località Palagio 59, Rignano sull'Arno

 

 

I GATTI MÉZZI

in concerto

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Dopo un anno di importanti traguardi, dai dieci anni di attività celebrata in un maxi evento con oltre cinquemila fan presenti al Metarock Festival di Pisa del settembre 2015, alla candidatura ai Nastri d'Argento per la colonna sonora di "Fino a qui tutto bene" di Roan Johnson, al successo ottenuto con la campagna di crowdfinding su MusicRaiser, i Gatti Mézzi tornano con un nuovo album, il sesto della loro carriera. Pescatori, pisani e sagaci cantastorie generazionali, il successo dei Gatti Mézzi risiede nella loro capacità di osservare la società con un filtro ironico, personale, sfoggiando storie di ordinaria complessità con parole semplici, camuffando sentimenti contrastanti con personalità e stile, raccontando storie di città, che i due musicisti pisani hanno saputo convertire ed illuminare dall'interno con la consueta bellezza carica di ironia pungente e citazioni provenienti da letteratura e dalla migliore tradizione della canzone italiana.

 

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Mostra collettiva d'arte cura del

Gruppo Arti Figurative “Ardengo Soffici”

 

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Domenica 4 Settembre 2016

ore 21:15

 

Antica Fattoria di Castiglionchio

Via di Castiglionchio 2, Rignano sull'Arno

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FIRENZE, CITTÀ D’INGEGNI ARDITI

 

Fabrizio Checcacci

voce narrante e cantante

 

Cosimo Zannelli

chitarra e interventi pertinenti

 

Firenze di oggi, da Palazzeschi a Marasco, passando dai Litfiba. Un divertente spettacolo tra stand up comedy e storytelling, con poesie, letture, improvvisazioni e tanta musica, tutto ispirato e dedicato a Firenze. Ma se Firenze è universalmente riconosciuta come la culla del Rinascimento, qui si vuole raccontare la città del ‘900, quella narrata e cantata dai suoi grandi autori dalla fine dell’800 ad oggi. Tutte storie che compongono un ritratto attuale della città, venato da quell'ironia, arguzia e sarcasmo (a volte cattivello) un po’ malinconico con cui i fiorentini parlano di sé e della vita, come Riccardo Marasco. A lui e alla sua opera sarà dedicata buona parte dello spettacolo.

 

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Giovedì 8 Settembre 2016

ore 21:15

 

Fattoria di Pagnana

Via di Pagnana 42, Rignano Sull'Arno

 

G plays G

 

Alessandro Galati, pianoforte

 

 

Recital del pianista fiorentino Alessandro Galati che presenta il suo progetto “G plays G” dedicato a George Gershwin. 

Dal repertorio del compositore americano,  Galati distilla capisaldi come  “Someone To Watch Over Me”, “I Love You, Porgy”, le immancabili “Summertime” e “The Man I Love” aggiungendo un pugno di brani propri, alcuni dei quali ispirati all’epopea gershwiniana. 

Alessandro Galati lascierà dunque in secondo piano la propria indole jazz, privilegiando la melodia e il piglio creativo di uno dei massimi autori americani del ‘900.

 

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Mostra collettiva d'arte cura del

Gruppo Arti Figurative “Ardengo Soffici”

 

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Domenica 11 Settembre 2016

ore 21:15

 

Piazza della Resistenza Antifascista

Troghi – Rignano sull'Arno

 

OLRAIT!

MAO sogna Celentano e gliele canta

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Dall’omonimo libro di MAO e dalla sua tesi di laurea sul film Yuppi Du di Adriano Celentano, nasce lo spettacolo teatral-musicale OLRAIT ! - MAO sogna Celentano e gliele canta, che vede il poliedrico artista torinese alla narrazione, alla voce e alla chitarra acustica, accompagnato dai BALZAAK (Cosimo “Zanna” Zannelli alle chitarre e ai cori, Daniele “Barni” Bagni al basso elettrico, Pino Fidanza alla batteria, Francesco “Keki” Andrei all’organo Hammond). Fra scene oniriche, suggestioni e vere e proprie ossessioni che transitano attraverso la figura del molleggiato, fra rivisitazioni musicali, l’autobiografia ed il viaggio cialtronesco, OLRAIT! é l’autentico resoconto di una passione che dura da una vita.

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Mostra collettiva d'arte cura del

Gruppo Arti Figurative “Ardengo Soffici”

 

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Martedì 13 Settembre 2016

ore 21:15

 

Pieve di San Leolino

Via della Pieve – Rignano sull'Arno

 

KHIFLA PLUS

 

Carlotta Vettori - Flauto

Riccardo Galardini - Chitarra

Ettore Bonafè - Percussioni

 

Ingresso Gratuito

 

Il Khifla Plus, nato nel 2001, propone un ventaglio di atmosfere sonore che toccano molti stili musicali del novecento. Musica jazz, brasiliana, pop, da film, canti ebraici e brani originali convivono in modo armonioso, dinamico e creativo evidenziando le peculiarità timbriche degli strumenti e delle voci capaci di esplorare strade imprevedibili durante i momenti improvvisativi e di interplay fra i musicisti: in sostanza un’oscillazione continua fra musica scritta e musica improvvisata, fra ragione e cuore, matematica e poesia.

Una parte del repertorio è dedicata ad alcuni aspetti particolarmente espressivi ed evocativi del vocalismo e della teatralità femminili del '900 (Billie Holiday, Marlene Dietrich, Janis Joplin, Ornella Vanoni).

 

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Mostra collettiva d'arte cura del

Gruppo Arti Figurative “Ardengo Soffici”

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